Grazie, grazie di cuore figlio, fratello, amico d'Italia. Tra una lacrima e l'altra io ti ringrazio. Con la tua bicicletta hai donato la tua vita per un mondo migliore. Da lassù ti chiedo di continuare a vegliare come hai fatto fino al quel maledetto giorno quando un balordo, come ve ne sono tanti, ha deciso porre fine alla tua onorabile esistenza, azionando il pedale del simbolo che ossessiona le nostre gioventù e non solo. Quel simbolo che quotidianamente ci uccide e ci rende schiavi di uno stile di vita fatta solo di apparenza. Grazie per averlo combattuto nonostante tu abbia sempre avuto contro il mondo intero. Grazie per averci protetto nonostante le notevoli difficoltà in cui hai operato per un pugno di soldi tra intemperie e sole. Quando rivedremo i tuoi colleghi in bicicletta ci ricorderemo sempre di te quel bel Vigile Urbano con la sua splendida bicicletta in mezzo al traffico milanese. Grazie Vigile Urbano Nicolò, grazie, grazie, grazie, per essere esistito.
Antonia STRANIERI
Nessun commento:
Posta un commento