mercoledì 12 ottobre 2011

Nessuna risposta alle legittime domande dei Consiglieri

Nella serata di ieri mercoledì 28/09/2011 alle ore 20,30 si è tenuto il Consiglio Comunale con i seguenti ordini del giorno:
  • Interrogazione sul consumo eccessivo dell'acqua
  • Interpellanza sulle responsabilità civili-penali e amministrative dell'Ente in ambito condominiale
  • Equilibri di bilancio
  • Variazione di bilancio
Nelle comunicazioni si è evidenziata la richiesta del Consigliere Roberto Mori che ha nuovamente sollecitato la richiesta di un Consiglio Comunale aperto ai cittadini per discutere del fallimento della ditta FRAMG. Il Consigliere Mori a concluso il suo intervento richiedendo, per l'ennesima volta, l'intervento del Sig. Sindaco per dare la giusta chiarezza ai dati pubblicati sul sito del Ministro Brunetta che evidenziavano un primato,  negativo nell'ottobre 2009 con  i dipendenti comunali tra i più assenteisti d'Italia.
Anche il Consigliere Giacomo Montalbano ha richiesto un Consiglio Comunale aperto al pubblico per affrontare l'annoso problema degli aumenti, sconsiderati, del costo dell'acqua pubblica.
Nella sua interpellanza " Responsabilità civili-penali e amministrative dell'Ente in ambito condominiale" il Consigliere, Roberto Mori, ha chiesto i motivi perchè l'amministrazione Comunale continui a violare la legge n. 1129 del codice civile, non dotandosi un amministratore condominiale, incurante del cattivo esempio e perchè non proceda celermente a porre in sicurezza il palazzo Visconti e lo stabile sito tra Via Verdi e Via Toti entrambi, parzialmente, di proprietà del Comune. A tale richiesta non é seguita alcuna risposta meritevole della pur minima considerazione.
Inutile riconfermare che l'unica, opposizione costruttiva, oramai da molti anni, é proveniente dai banchi dei soliti Consiglieri Comunali Giacomo Montalbano e Roberto Mori, oggetto di ostruzionismo da parte della maggioranza e in molti casi anche dalla stessa minoranza. E' vero che stiamo vivendo in tempi strani ma oggigiorno ogni limite del ragionevole ha subito uno spostamento al ribasso. 


Come associazione culturale, Sulle Rive dell’Olona, rispondiamo alle pittoresche insinuazioni a noi rivolte dal Sig. Sindaco Valter Cassani durante il Consiglio Comunale del 28/09/2011
“Fondata, ma poco originale, l’accusa di fare politica rivoltaci dal primo cittadini Valter Cassani. Lo dichiariamo pubblicamente, noi facciamo e vogliamo fare politica a Canegrate e come noi tanti altri cittadini che in questi anni sono stati volutamente esclusi dalla società. Esclusione talmente evidente che basterebbe percorrere le vie del nostro Comune, o frequentare il Consiglio Comunale, per capire che gli oltre € 100.000,00, destinati al bilancio partecipativo, non sono serviti a molto visto gli scarsissimi risultati ottenuti in questi 5 anni di governo. Forse a Lei sfugge che la politica é l'attività volta alla risoluzione dei conflitti umani, creando quell'unità necessaria all'uomo per uscire dal suo stato primitivo. Questo lo sosteneva un Signore che si chiamava Mongardini. Come può documentarsi, le origini sono molte antiche e sopratutto nobili.”
“Non ci é assolutamente piaciuta l'accusa di essere schierati politicamente, questo no. Noi ci limitiamo ad evidenziare i sani propositi e le buone idee, da qualunque parte abbiano origine e purtroppo dalla sua amministrazione non abbiamo ancora visto nascere buone idee e sani propositi, mio caro Sindaco, ma noi rimaniamo fiduciosi che un giorno possiate anche voi dare alla luce la vostra creatura.”
“Altra nota stonata, impropriamente, pronunciata da Lei in Consiglio Comunale quando ci chiedeva di rettificare l’informazione pubblica e di libero accesso, che riguarda dati sull'assenteismo dei dipendenti pubblici del Comune di Canegrate, riportata sul nostro Blog. Noi non abbiamo la facoltà di rettificare dichiarazioni che non provengono dall'associazione, ma da un notissimo quotidiano nazionale e dal Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione, noi ci siamo limitati a riportare l'articolo e dati. Possiamo, però, fare molto di più pubblicando le dichiarazioni da Lei rilasciate alla stampa, quale unico documento che, a suo vedere, smentirebbe i dati del Ministero, visto che in Consiglio Comunale non a mai speso un solo istante per difendere il suo Comune ed i suoi dipendenti. Questo ci pare sia stato, ampiamente, evidenziato anche dal Consigliere Roberto Mori durante il Consiglio Comunale.”
Però se può esserLe di conforto, siamo sicuri che qualcuno si è preoccupato di inviare, personalmente, al Ministro le dichiarazioni che Lei ha rilasciato alla carta stampata nella speranza che i dati vengano cambiati, per adesso sono ancora lì e Lei non ha ancora dato una risposta istituzionale ai cittadini. Le ricordiamo che decine di lavoratori, sono ancora oggetto di critiche da parte dei cittadini, sarebbe il caso che Lei si decidesse di fornire una smentita ufficiale corredata da dati da inviare al Ministero.”
“L’accusa di assenteismo è sicuramente un fatto grave e merita un approfondimento ulteriore e come dettoLe, dal Consigliere Mori, l'appetito viene mangiando e con le sue, volatili, affermazioni ha risvegliato in noi un certo appetito.” S.R.O.

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