Caro Amura ti scrivo,
E' noto che la fortuna è cieca, ed anche i canegratesi, ma se fossi in te non andrei oltre, esperienza personale. Io non sono un abile giocatore e per quelle poche volte che sono stato baciato dalla Dea Lakshmi, non ho mai osato sfidarla una seconda volta.
Fallo per i cittadini canegratesi.
Un gran saluto e quello che è stato é stato, si chiama PASSATO.
Caro amico, ti saluto.
Dott. Roberto Mori
avevi promesso che avresti tolto il disturbo, amichevolmente parlando, al termine della passata amministrazione. Baci ed abbracci, strette di mano e saluti commoventi. Il solito rituale degli addii, insomma il trattamento che si riserva, anche, al nostro peggiore nemico, l'importante che se ne vada. Ma con te non é bastato, visto che ti ritrovo seduto dove ti avevo lasciato. Ancora li a prendere i tuoi 1500,00 euro al mese più i contributi previdenziali. E pensare che, per uno che non é stato eletto dai cittadini, é un grosso regalo. Quello che non si riesce a capire è perché i fenomeni della politica canegratese si ostinano a nominarti mentre a Pieve Emanuele, Comune ed elettorato che ti hanno visto crescere anagraficamente e politicamente, hanno preferito scaricarti definitivamente. E poi assessore Amura, quando ti togli il vizietto di fare insinuazioni rivolte contro chi non ha la possibilità di replicare? Non sarà forse l’atteggiamento di chi non ha il coraggio di affrontare l'interlocutore apertamente, ma che non perde occasione di cercare di porlo in cattiva luce? E pensare che, nonostante tutto mi sei simpatico, mi ricordi il classico guaglione napoletano in cerca di fortuna. Il bravo ragazzo che riemerge nei ricordi di noi uomini non più ragazzini.
Lo so che è difficile staccarsi dalla gallina dalle uova d'oro, ma devi fartene una ragione i canegratesi non ti hanno adottato, ti hanno semplicemente accolto e permettimelo, sopportato in tutti questi anni. Canegrate è il Comune che ti ha permesso di guadagnare una gruzzoletto importante, 90.000,00 euro, per un totale di 200 presenze in Comune, nell'arco di cinque anni. Per fare un calcolo approssimativo, hai preso 450,00 euro a presenza. Non male per uno che viveva di contratti a progetto, non pensi? Potessero in molti, avere un monolocale ogni 5 anni, con i tempi che corrono. Adesso che hai un reddito di 100.000,00 annui, come da te dichiarato in Consiglio Comunale, lascia queste briciole ai giovani canegratesi, dai praticità alla frase di un tuo concittadino: SIGNORI SI NASCE ED IO LO NACQUI.E' noto che la fortuna è cieca, ed anche i canegratesi, ma se fossi in te non andrei oltre, esperienza personale. Io non sono un abile giocatore e per quelle poche volte che sono stato baciato dalla Dea Lakshmi, non ho mai osato sfidarla una seconda volta.
Fallo per i cittadini canegratesi.
Un gran saluto e quello che è stato é stato, si chiama PASSATO.
Caro amico, ti saluto.
Dott. Roberto Mori
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