La compagna elettorale si fa più folta ed ecco spuntare il candidato del PDL + Lega ( forse) canegratese, il Sig. Manzalini Alberto. A suo dire, é uomo moderato e attento al sociale. Le nostre mamme lo definirebbero un bravo ragazzo ma! Avrà ben capito quale estrazione politica hanno PDL e Lega (forse)? Noi abbiamo qualche dubbio sulle conoscenze politiche-amministrative del Sig Manzalini e non sono dubbi campati in aria, visto che nessuno pare ricordare della presenza del candidato, Manzalini, durante i Consigli Comunali e nemmeno nelle commissioni. Figuriamoci negli incontri tematici. Ma allora quale contributo potrebbe portare alla comunità canegratese e perchè dovremmo votarlo???? Bene, anzi male, come inizio c’è di che preoccuparsi. Non sarà mica la solita figura di comodo per ammiccarsi le grazie di un elettorato poco attento attraverso la manifestazione pubblica del volto angelico della società. Tanto angelico da non averlo mai visto, nell’ultimo decennio, interessarsi delle innumerevoli tematiche del nostro Comune. Ci sembra che in passato, proprio, il PDL sia rimasto vittima del suo stesso male. Infatti perse le elezioni grazie ad una lista civica, che di civico aveva solo il nome, che propose all'elettorato canegratese un altro volto pulito della società civile. Nulla importa se il contributo in Consiglio Comunale si è dimostrato poco percettibile, per utilizzare un’espressione benevola, però ha avuto un sacco di consensi. Questo é il modus operandi di alcuni soggetti locali. Poveri i cittadini canegratesi, avevano riposto in Lei tanta speranza, ed ancora una volta delusi e m…..Qualcono, giustamente, ha asserito: poveri un corno, l'avevano votata adesso se la tengono. La situazione attuale é il replay della moviola del 2007? Ma su non facciamo sempre i soliti criticoni, ogni storia è a se. Avrà sicuramente delle virtù nascoste e proprio perché talmente nascoste spetta a noi trovarle. Ragassi, direbbe il buon Crozza, non perdiamoci d'animo, non siamo mica qua a pettinare le bambole. Proviamo a verificare se dal 1960 ad oggi il sig. Manzalini ha manifestato un ben che minimo interesse per la collettività locale. Che delusione, anche qui nessuna traccia. Ragassi per caso non sarà mica un tecnico mascherato, visto che vanno di moda in Europa. Bingo, anche il sig. Manzalini può essere definito un tecnico, visto che insegna musica alle scuole medie di Canegrate. Beh non possiamo mica pretendere di avere professori dell' alta finanza o direttori della Bocconi. Non dimentichiamoci che il nostro é un piccolo Comune. Per adesso accontentiamoci di un insegnante di musica senza esperienza di amministrazione locale. Certo sarebbe stata auspicabile una minima conoscenza delle più elementari problematiche del nostro Comune, ma nulla di male, nell'arco dei cinque anni avrà modo di conoscere i problemi e nel caso non riuscisse nell’impresa c’è sempre la possibilità di rifarne altri cinque. A parte la totale latitanza dalla vita politica comunale, del Sig. Manzalini, ci interessava capire quali ideali lo hanno spinto a scendere in gioco per Canegrate. Nell’articolo del Il Giorno, si é definito un moderato che desidera una lista di moderati per una Canegrate più verde, vivibile e attenta alle fasce deboli. Gulp qualcosa non quadra o abbiamo letto male. Rileggiamo le dichiarazioni e solo dopo abbiamo la certezza che qualcosa non quadra. Viene difficile conciliare la parola: equità, lavoro “art. 18”, precariato sociale, welfare state, istruzione pubblica, ecologia e moderazione con le politiche di PDL + Lega (forse).
E' palesemente evidente una discrepanza, di priorità, tra il candidato Manzolini e le forze politiche che lo sostengono, con anima e core. Come inizio non è tra i più rassicuranti. La coerenza e una virtù che non può trovarsi, domani, nella stanza di comando.
ALCUNE DELLE TANTE DICHIARAZIONI DI ESPONENTI DEL PDL + LEGA
• Usare con gli immigrati lo stesso metodo delle SS: punirne dieci per ogni torto fatto a un nostro cittadino ( Giorgio Bettio Lega Nord)
• Matteo Salvini Lega Nord, che chiedeva posti riservati per i milanesi sul metrò
• Siete l’Italia peggiore (Renato Brunetta ai precari)
• 8 mar 2010 –gli statali non devono prendere un euro in più perchè quelli che prendono sono già troppi ( Renato Brunetta verso gli statali, cioé verso lei sig. Manzalini)
• 1 nov 2010 – saranno circa 300 mila i precari che perderanno il posto di lavoro a seguito della riduzione dei dipendenti pubblici ( Renato Brunetta )
• Lo fischiano, Brunetta senza fine: "'Voi non lavorate, siete dei cretini'' ( Renato Brunetta)
• Renato Brunetta che definiva i dipendenti pubblici dei "fannulloni".
• Dice il Cavaliere a una studentessa che nel corso della rubrica del Tg2 Punto di vista gli chiede come sia possibile, per una giovane coppia, farsi una famiglia. Sposare un milionario o magari mio figlio Piersilvio. Credo che con il suo sorriso se lo possa certamente permettere
DICHIARAZIONI PUBBLICHE DELL’ECONOMISTA BERLUSCONI S.
• 7 ottobre 2008: «Non consentirò attacchi speculativi sulle nostre banche e non accetterò che i cittadini italiani perdano neanche un euro dei loro depositi».
• 6 marzo 2009: «La crisi è pesante ma non tragica, è dannoso per l'interesse di tutti noi se i media rappresentano questa crisi come tragica».
• 4 maggio 2009: Adesso come vede non c’è nessuno che parla di crollo. Anche se fa sempre eccezion qualcuno che conosciamo bene”. ”Questa crisi è una crisi psicologica”
• 16 maggio 2009: «Sulla crisi comportamento colpevole di media e opposizione». «Situazione dipinta come irreversibile, ma il peggio è passato»
• 4 luglio 2009: "Ciò che doveva accadere per banche e mercati è già accaduto. Chi doveva fallire ha fallito e tutti quelli che facevano speculazione non ci sono più. Oggi non ci sembra che ci siano altre situazioni che dobbiamo temere"
• 6 febbraio 2010: «Nonostante la crisi, l'Italia c'è e c'è un governo che ha lavorato bene per gli italiani». «In Europa ci sono Paesi in situazioni abbastanza preoccupanti» e aggiunge che «noi invece ce la stiamo cavando meglio di tutti gli altri»
• 20 gennaio 2010: noi, i più ricchi d’Europa” “ siamo il paese più ricco d’Europa, un pelino sopra la Germania”
• 26 settembre 2010: “ la crisi è alle nostre spalle, per fortuna, e l’Italia ne sta uscendo meglio degli altri in Europa
Sulle Rive dell'Olona