Anche questa volta una grande delusione, e pensare che tutti noi ritenevamo la serata del 17 Febbraio una data importante per tutti canegratesi, visti i temi che il consiglio comunale doveva accingersi a discutere. Temi che interessavano la privatizzazione dell'acqua e la conduzione dei servizi sociali. Ancora una volta il politichese ha prevalso sulla ragione sociale e l'intero consiglio è arrivato alle 24.00 decretandone la chiusura senza riuscire a discutere i punti di maggior interesse. I politici canegratesi si sono divulgati in sterili discussioni, riguardanti atti e documenti che meritavano un'analisi veloce e poco profonda. Per citarne una per tutti parlerò della presa d'atto riguardante la trasformazione giuridica dell'autorità dell'ambito territoriale ottimale della provincia di Milano. Come la parola stessa, presa d'atto, non lascia spazio a fraintendimenti, é stato oggetto di una accesa discussione dimostrando, tra l'altro, di non aver ancora capito di cosa si stesse dibattendo e cioé una semplice presa d'atto. Devo però aggiungere che un solo esponente della politica locale, capendo la ridicola situazione, si è alzato dalla postazione per farvi ritorno a sterile discussione terminata, sto parlando di Roberto Mori il rappresentante di Italia dei Valori. Inutile ricordarvi che anche altri punti sono stati oggetto di immotivate e prolisse discussioni, per esempio il punto riguardante l'adesione del Comune di Canegrate all'associazione denominata "Fondo per gli enti locali milanesi per la cooperazione internazionale", una onlus senza alcun fine di lucro. Qui il centrodestra canegratese si è scatenato in una contrapposizione politica, priva di qualsiasi fondamento logico. Infatti gli stessi ponevano la condizione sine qua non “o la Provincia, capitanata dal PDL, si pronuncia a favore dell'adesione all'associazione, oppure noi voteremo contro”. Visto il sicuro spirito d’innocenza che li caratterizza, concediamo a loro l'istinto primordiale dell'essere umano; se non lo fa prima lui, io non la faccio, capito!!!!!! E proprio in odore, della più totale purezza di cuore e di intenti, tempo fa gli stessi , hanno presentato due mozioni identiche e per un certo verso imbarazzanti, visto che l’oggetto della loro richiesta è stato da sempre presente nelle istituzioni locali e parlo del crocifisso. Costringere il Sindaco di Canegrate a imporre il crocifisso nelle aule pubbliche, poteva essere una buona azione cattolica e mediatica, peccato che, alzando di pochi centimetri il capo, soprattutto per non andare a sbattere il naso, avrebbero potuto accorgersi che la croce nei locali pubblici é presente da memore data. In alcuni ambienti “sicuramente comunisti”, avrebbero liquidato la questione con un pensiero sintetico e altamente significativo, che figura di ........, ma visto che noi siamo persone serie e volenterose ci limiteremo a definire la questione come un piccolo eccesso di zelo dettato dalla voglia di apparire, con una legerissima presunzione bonaria, accompagnate da una evidente e superabile mancanza di originalità. Rimane il fatto che le due mozioni erano perfettamente identiche anche negli errori e qui, purtroppo, ogni giustificazione é fuori luogo, ognuno mostra ciò che può.
Ritornando alla serata del consiglio comunale, devo necessariamente osservare che anche la maggioranza ha volutamente collaborato per alimentare queste sterili discussioni, con l'evidente intento di continuare a rinviare le mozioni, presentate dal Consigliere Roberto Mori di Italia dei Valori. Chiaramente, dalla destra canegratese " Lista Civica e PDL", non sono mancati i messaggi di solidarietà all'uomo che ha involontariamente lanciato la moda del massaggio col preservativo. Peccato che ancora oggi non sono riusciti a spiegarci come si faccia a conciliare le due cose e per i più maliziosi, i soliti comunisti mangia bambini, un invito a non pensare male perché non è così, parola del superman italico. Dimenticavo, quando la smetteranno questi PM di rovinare tutte le buone frequentazioni della nostra classe politica, non se ne può più sono proprio dei rompi .......
Che italia è mai questa?
Ps. Ho detto italia e non ITALIA
Ritornando alla serata del consiglio comunale, devo necessariamente osservare che anche la maggioranza ha volutamente collaborato per alimentare queste sterili discussioni, con l'evidente intento di continuare a rinviare le mozioni, presentate dal Consigliere Roberto Mori di Italia dei Valori. Chiaramente, dalla destra canegratese " Lista Civica e PDL", non sono mancati i messaggi di solidarietà all'uomo che ha involontariamente lanciato la moda del massaggio col preservativo. Peccato che ancora oggi non sono riusciti a spiegarci come si faccia a conciliare le due cose e per i più maliziosi, i soliti comunisti mangia bambini, un invito a non pensare male perché non è così, parola del superman italico. Dimenticavo, quando la smetteranno questi PM di rovinare tutte le buone frequentazioni della nostra classe politica, non se ne può più sono proprio dei rompi .......
Che italia è mai questa?
Ps. Ho detto italia e non ITALIA
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